Michele - CCNP
Conseguito il diploma di scuola superiore, Michele La Rosa lavora per circa 5 anni come tecnico informatico fino a quando il suo contratto non viene rinnovato e si trova senza lavoro.
Non trovando subito occupazione, Michele decide di prestare volontariato in Kenya, dove rimane 4 lunghi mesi. Conosce il Paese, si affeziona, si appassiona così tanto che trova perfino moglie. Decide però di tornare in Italia per trovare un impiego che possa essere di aiuto anche per la sua giovane sposa.
Tornato dal Kenya però, per ben 3 mesi Michele cerca di trovare un impiego come tecnico PC, ma senza successo.
"Nessuno mi dava credito, non riuscivo a trovare lavoro proprio perché ero disoccupato." afferma Michele. Infine trova un lavoro temporaneo come autista di autobus per persone disabili.
Non soddisfatto, Michele decide di investire in formazione e si iscrive al corso CCNA (Cisco Certified Network Associate) presso l'academy di Bergamo Europa Networking. "Il lavoro come autista era solo un ripiego temporaneo" racconta Michele "mi interessava specializzarmi nel settore delle telecomunicazioni e l'unica proposta formativa che mi è sembrata opportuna era quella di Cisco".
Michele riesce addirittura a superare l'esame di certificazione CCNA un mese prima di completare il corso e nemmeno una settimana dopo, viene assunto come responsabile della rete aziendale presso l'azienda Gardesa, multinazionale specializzata nel settore delle porte blindate. La passione per le reti e le telecomunicazioni non diminuisce, anzi: Michele frequenta prima un corso di specializzazione Wireless, tecnologie di rete senza fili, e poi il corso CCNP (Cisco Certifies Network Professional), in grado di fornire competenze avanzate di networking.
Completati i corsi e con il certificato CCNP in mano, Michele viene assunto tramite l'azienda Format in BT Albacom, per occuparsi di grandi reti nazionali di Mediaset, Eni e Agip. Ma non finisce qui: Michele riceve un'altra offerta di lavoro e viene assunto da Italtel.
In poco più di 10 mesi Michele da disoccupato si è ritrovato così con un lavoro a tempo indeterminato che gli assicura un ottimo stipendio mensile.
Oggi, a 30 anni, Michele confessa: "Il mio sogno è di specializzarmi sulle tecnologie Cisco e diventare un CCIE (Cisco Certified Internet Expert), la certificazione Cisco di più alto livello, e tornare in Kenya come professionista delle telecomunicazioni, in modo da contribuire alla crescita e allo sviluppo di quel Paese dove vorrei tanto far crescere la mia famiglia".